GLI INTERNI
L’interno della Chiesa finalmente é privo di ponteggi, é stato completamente asportato l’altare, demolito il presbiterio comprese le panche laterali in muratura, riservate al coro (rifinite con marmo verde, da capire perché e senza appoggio per i coristi. Forse dovevano sempre essere eretti e mai rilassati, pronti al canto, agli ordini del maestro Chini?). E’ funzionante l’impianto d’illuminazione generale (da correggere per togliere zona d’ombra).
ABSIDE
In settimana iniziano le opere di ripristino e modifica dell’abside, ove su pannelli fonoassorbenti, sarà steso un velo di calce per permettere ai pittori di realizzare una pittura “a foglia d’oro” che dovrà dare più luminosità, grazie alle luci appositamente predisposte in prossimità del grande cilindro che farà confluire sull’altare, sia luce naturale dal tetto che luce artificiale all’imbrunire.
In settimana, nella zona abside, saranno poste in opera le forassiti (tubazioni vuote) per distribuzione i cavi audio (all’altare, all’ambone, alle due torrette di servizio in prossimità della zona coro). Due forassiti di scorta, nascoste in apposita nicchia che amplierà l’abside, saranno predisposte fino alla base delle travi reticolari in legno, per eventuali casse acustiche supplementari. Due forassiti per il video (Tv per la lettura dei canti) fino al primo scalino che divide la zona dei fedeli dal presbiterio.
IMPIANTO RISCALDAMENTO
A partire da lunedì 5 Novembre, la Ditta Gagliardi eseguirà le verifiche necessarie per accertare eventuali opere supplementari sull’impianto di riscaldamento, fermo da 9 anni. Successivamente, Gagliardi dovrà eseguire la ricostruzione dell’impianto di riscaldamento nella zona presbierio, prima di ricostruire la pavimentazione.
PANNELLATURE LATERALI
E’ tornato il pittore che dovrà realizzare, nelle due pareti laterali all’abside, le pannellature a tutta altezza per dare colore alla chiesa. In tali pannellature, sarà inserito il richiamo al Santo “San Miniato”, personaggio di cui non abbiamo una biografia certa.
Le pannellature colorate, prevalentemente di colore rosso acceso, saranno attenuate con la stesura di un’apposita garza superficiale. Lo scopo é dare profondità alle “navate” laterali. Nella navata di sinistra sarà collocato un nuovo tabernacolo, più grande di quello esistente ed essenzialmente formato con materiale in legno e frontale in cristallo.
VIA CRUCIS
L’Achitetto Milesi e Don Sergio, hanno concordato di modificare la via Crucis che fu acquistata a Gerusalemme. Le sculture in legno, poste su riquadri in legno d’ulivo, saranno rimosse dalla base di appoggio e tramite supporti da inserire nel retro delle stesse, saranno ancorate, in successione, ma raggruppate tra le due colonne, sul lato destro della chiesa, in prossimità ed in altezza alla metà della nicchia riservata alla collocazione della madonna.
ALTARE E AMBONE
Ci é stato approvato l’altare leggermente più grande, ma sempre quadrato: 130 x x130 cm. Così sarà anche scorciato in parte un lato dell’ambone.
Sono inziate le opere per la ricollocazione della seconda porta all’ingresso della chiesa.