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ASSISI IL GIORNO 4 OTTOBRE – IN PELLEGRINAGGIO DIOCESANO PER L’OFFERTA DEL’OLIO ALLA LAMPADA DI SAN FRANCESCO

INFORMAZIONI per il 4 Ottobre (aggiornate al 22-09-2019) (Per chi vuole abbiamo ancora n.4 posti disponibili)

Il pulman parte alle ore 6,30, dal parcheggio situato sotto la Mens Sana.

Dopo la celebrazione Eucaristica delle ore 11,00 e la presentazione delle autorità, per i parrocchiani di San Miniato, é stato prenotato il pranzo “della Casa” presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, che dista mt. 900,00 dalla Basilica di San Francesco. Il costo é di €. 25,00 per pranzo completo di dolce e caffé (Pranzo della casa).

Coloro che preferiscono fare il pranzo al sacco, se possibile dovrebbero comunicarlo al 3662433670, così da poter confermare il numero esatto, al ristorante.

Per ottenere il Pass é necessario ( per chi non l’ha fatto) che sia trasmesso il luogo e data di nascita:
– Tramite Whattsap o invio SMS al cellulare di Riccardo 3662433670.
– Tramite Mail all’indirizzo: sanminiatoscotte@gmail.com
Il costo del pulman é di €. 25,00, comprensivo di €. 2,00 per l’Associazione “Fratermità alla visitazione” sotto raccontata.
Pranzo al sacco (ognuno provvede).
L’importo può essere:
– dato direttamente a Riccardo  presso i locali parrocchiali nei giorni di:
Mercoledì (Mattina dalle 8,30 alle 11,00 – pomeriggio dalle ore 15,30 alle ore 17,00);
Giovedì Mattina dalle ore 8,30 alle ore 11,00;
Sabato alla messa prefestiva.
Domenica alla messa delle 8,30 direttamente a Fernando.
Domenica alla messa delle 11,15 direttamente a Leonardo.

In occasione del Pellegrinaggio Diocesano ad Assisi del 4 ottobre, verranno raccolti € 2,00 per ogni pellegrino, che saranno devoluti alla “Fraternità della Visitazione”.

Il programma di Venerdì 4 Ottobre – La brochure può essere prelevata alla Chiesa di San Miniato

Fraternità della visitazione
La casa di accoglienza “Fraternità della Visitazione” si trova vicino a Pian di Scò, nel territorio dell’altopiano valdarnese della Diocesi di Fiesole , più precisamente ha la sua sede nei locali della Parrocchia di S. Miniato a Scò , una canonica del 500 a fianco della Chiesa.
L’accoglienza, iniziata nell’ottobre 2001, è potata avanti da tre suore (Suor Simona, Suor Letizia e Lucia), e da molti volontari, che hanno deciso di condividere la loro vita concretamente, con i poveri, e da poveri.
La Fraternità della Visitazione si è costituita associazione di volontariato – ODV ed è regolarmente iscritta all’albo regionale delle organizzazioni di volontariato con numero di archivio n.207.
Collabora con la Caritas diocesana di Fiesole per i progetti di accoglienza, formazione e servizio civile nazionale e regionale .
L’accoglienza è rivolta in particolare a madri con bambini in difficoltà, donne in fuga dal lavoro coatto su strada, in stato di pericolo e in condizioni di emarginazione sociale, . Attualmente nella fraternità vivono 20 persone, di cui 10 minori.
Insieme ad un accoglienza rivolta a chi si trova in situazioni di emarginazione sociale e povertà, la Fraternità della Visitazione svolge anche un’attività di sensibilizzazione e formazione giovanile ai temi del servizio, della solidarietà e giustizia sociale, dell’accoglienza , del dono di se per il bene dell’altro, della promozione umana. Numerosi i gruppi parrocchiali, e associativi, oratori , classi delle scuole primarie, secondarie e degli istituti superiori del Valdarno che partecipano ogni anno a progetti e percorsi formativi in collaborazione con la Fraternità della Visitazione. L’attività è sostenuta , oltre che dal lavoro dei propri componenti, anche grazie al sostegno generoso di molte persone, che ci vengono incontro, portando sia aiuti di tipo materiale ed economico , sia donando la propria opera di volontariato all’interno della casa. La caratteristica di “casa aperta” a chi ha bisogno, a chi chiede aiuto e a chi desidera dare aiuto, ha permesso di continuare quest’opera al servizio del bene di tutti. L’esperienza della Fraternità , negli anni è cresciuta, grazie a tante persone di buona volontà e da famiglie che si sono fermate, hanno bussato alla porta , hanno varcato la soglia , lasciandosi commuovere, e sono entrati, con delicatezza e attenzione per chiedere : “cosa posso fare?” . Tanti i volontari che ogni giorno entrano nella casa e nel cuore delle persone che vi abitano: i giovani, del servizio civile, i giovani dei gruppi parrocchiali, gruppi scout, classi di catechismo, famiglie, credenti , non credenti , professanti di altre fedi religiose, entrano in questa casa e la rendono ancora più accogliente, ancora più famiglia. Tanti progetti si sono realizzati : esperienze di integrazione , corsi per il sostegno alla genitorialità fragile, laboratori di confezionamento di bomboniere realizzate dalla donne di casa , laboratori di cucito, corsi di teatro, laboratori di cucina multietnica. Dal 2001 la fraternità ha aiutato circa 700 persone. Di questi molti completato il percorso , vivono in autonomia nei paesi della zona, e sentendosi ancora parte della famiglia Fraternità, possono offrire sostegno alle nuove mamme per un volontariato diffuso con grandi capacità umane e di mediazione socio culturale e linguistiche. Dalla fraternità sono passate donne e bambini di 36 nazionalità diverse e hanno visto la luce 30 bambini .

Per chi utilizzerà i pullman organizzati dalla Diocesi, il contributo è già compreso nel costo del pellegrinaggio, per tutti gli altri verrà raccolto al momento della consegna dei PASS.
In allegato vi invio la scheda di presentazione del progetto.

(Un caro saluto, Luisa, Segreteria Pastorale)

 

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