GENNAIO 2020
Gesù ed il Cavaliere
Gesù, a capo di una delegazione, un giorno, in paradiso, si presenta di fronte al “Cavaliere” per protestare:
. ” ma quì in Paradiso, noi ci annoiamo, abbiamo la nostra nuvoletta, suoniamo l’arpa tutto il giorno, ma insomma, basta questa monotonia, mi pare meglio all’inferno, almeno li si mangiano, si picchiano, si bruciano…fanno qualcosa”.
Il Cavaliere dopo varie trattative cerca un compromesso: “guarda che tra qualche giorno é la festa del Papà, quindi può essere l’occasione di fare un pò di festa, di allegria. Piuttosto tu da quanto tempo non vedi Giuseppe? Potrebbe essere l’occasione di fargli un regalino”.
Allora Gesù entusiata, si mette alla ricerca di Giuseppe, chiede in giro, ma nessuno sa dargli delle indicazioni precise.
Commina cammina, ad un certo punto, in lontananza vede una candelina accesa, si avvicina e riconosce in un angolo la presenza di Giuseppe, gli va incontro e tutto contento gli grida: “Giuseppe, Giuseppe finalmente”
Giuseppe tutto raggiante gli va incontro: ” Pinocchio, che piacere vederti dopo tanto tempo!”
Il Compagno Tarabucchi
Il compagno Tarabucchi si trasferisce a Mosca e manda i figli alla scuola russa.
Il figlio ha come compagno di banco un bimbo russo di nome Piotr.
Tutti i giorni il piccolo Tarabucchi, nell’ora della ricreazione si bea della sua merendina:
” bene bene io mangio la mia brioscina”
Il compagno Piotr, stufo di saltare la merendina, dopo qualche giorno risponde per le rime:
“bene bene noi abbiamo il socialismo”
Tornato a casa il piccolo Tarabucchi, chiede al babbo come possa rispondere a dovere e così il giorno dopo all’ora di ricreazione:
Tarabucchi: “bene bene io mangio la mia brioscina”
Piotr: “bene bene noi abbiamo il socialismo”
Tarabucchi: “bene bene tra un pò l’abbiamo anche noi!”
Piotr: bene bene, almeno smetterete di mangiare le brioscine!”