Sinodo = parola greca SYN+ODOS: (SYN – Insieme) (ODOS- cammino): percorrere insieme la strada Chiesa = parola greca ECCLESIA: Assemblea, comunità, che percorre insieme la strada Insieme, non come un plotone di soldati o un parlamento democratico
La Chiesa percorre la strada al seguito di Cristo Gesù e del suo vangelo. Pastori e popolo siamo tutti discepoli di Gesù
Il nostro mondo (occidentale?) vive un grande cambiamento d’epoca; le cose importanti, gli interessi, estensione di rapporti, qualità di rapporti sociali, diritti, doveri, bene comune; superamento di emarginazioni e pregiudizi, atteggiamenti liberi e spontanei, sensibilità ecologica.
Un effetto massiccio nei battezzati è l’allontanamento, l’abbandono della vita ecclesiale; non c’è ostilità, ma una
Tranquilla indifferenza. Il mondo è decisamente laico. Non esiste più la “Cristianità”
Prima di rimpiangere (ritorno al passato) o di condannare, noi cristiani dobbiamo convertire noi stessi, riscoprire la purezza originaria del vangelo.
I vescovi italiani ci invitano alla riflessione con questo stile: Umiltà Disinteresse Beatitudine
Papa Francesco indica come primo e più importante “manuale” di vita ecclesiale Gli Atti degli Apostoli
Prepariamoci all’incontro pre-leggendo alcuni passi degli Atti degli Apostoli;
– 1,15-26 “l’assemblea (circa 120 persone) propose due nomi: Giuseppe e Mattia, idonei, da aggiungere agli 11 discepoli al posto di Giuda”. La sorte cadde su Mattia
– 2,42+4,32 “vita della prima comunità”
– 5,12 “tutti erano soliti stare insieme nel portico di Salomone (nel Tempio di Gerusalemme)
– 5,34 (11) “saggezza del fariseo Gamaliele
– 6,1 (1-1) “malcontento fra le vedove; i dodici convocarono tutto il gruppo dei discepoli e questi elessero i 7 diaconi
– 15,1 e s.s. “Gli Apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa: abbiamo deriso, lo Spirito Santo e noi: i pagani che intendono diventare cristiani non devono essere costretti a farsi prima circoncidere e osservare la legge di Mosè.
Don Sergio invita tutti i parrocchiani a partecipare alla riflessione, Giovedì pomeriggio alle ore 18,00, in chiesa, dopo la messa che sarà anticipata alle ore 17,30.